Nel corso degli ultimi anni è decisamente aumentato l’uso delle nuove tecnologie da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
Da ultimo, l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha determinato un ulteriore impulso alla trasformazione digitale nell’ambito dell’attività amministrativa e nei rapporti con gli utenti.
In questa materia sono stati numerosi gli interventi legislativi per rendere obbligatorie le tecnologie info-telematiche nei procedimenti amministrativi: basti pensare, ad esempio, al Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), in base al quale tutti gli Enti devono svolgere la propria attività attraverso gli strumenti informatici e internet.
A maggior ragione l’impiego delle tecnologie sarà fondamentale in vista dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della realizzazione dei relativi progetti.
L’approvvigionamento di beni e servizi ICT, oltre che nel rispetto del Codice dei contratti pubblici e delle procedure derogatorie semplificate previste dai Decreti “Semplificazioni”, deve avvenire in conformità a quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica nella P.A. 2019-2021 e dai provvedimenti adottati dall’Agenzia per l’Italia Digitale.
Il corso analizza i principali contratti stipulati dagli Enti Pubblici esaminando, per ciascuno di essi, le disposizioni normative applicabili e le prassi negoziali più diffuse.
In particolare, saranno approfondite le principali questioni legate all’approvvigionamento del software e dei servizi cloud, con disamina delle Linee guida AgID in materia.
A seguire l’analisi si concentrerà sulla sottoscrizione informatica dei contratti e sulle implicazioni in materia di riservatezza dei dati personali e titolarità delle informazioni e dei documenti.
Attraverso le apposite funzionalità della piattaforma sarà possibile porre domande e quesiti ai docenti.
Iscrizione entro il 16 settembre 2021